Vuelta a España 2019, Fabio Jakobsen dopo il settimo posto in volata: “Siamo partiti un po’ indietro e sono rimasto chiuso negli ultimi 150 metri”
Giornata dura per Fabio Jakobsen quella della terza tappa della Vuelta a España 2019. Lo sprinter della Deceuninck Quick Step, infatti, non è riuscito a far meglio della settima posizione sul traguardo, dopo una tappa per lui molto dura. Il campione olandese, infatti, è rimasto staccato sul colle di Puerto de Tibi e per rientrare lungo la discesa successiva ha dovuto consumare delle energie che gli sarebbero sicuramente potute tornare utili per la volata finale. Inoltre, proprio mentre si lanciava in volata, complice anche un posizionamento non perfetto, il giovane velocista neerlandese è rimasto chiuso e non ha potuto sprintare al meglio, finendo dietro anche al compagno di squadra Max Richeze.
“Non è stata una giornata facile e molti di noi sono rimasti staccati a Puerto de Tibi. Per fortuna avevo dei compagni di squadra con me che hanno lavorato duro per farmi rientrare. Gli ultimi chilometri erano in discesa, lo sprint è stato veloce e movimentato, siamo partiti un po’ indietro e, soprattutto, negli ultimi 150 metri sono rimasto chiuso, quindi abbiamo mancato la possibilità di ottenere un buon risultato oggi. Ma questo è il ciclismo: a volte si vince, a volte si perde. Sicuramente ci saranno altre opportunità”.
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